Passeggiare lungo la Via Francesco Mormina Penna, patriota e fervente repubblicano vissuto tra la seconda metà del 1800 e la prima metà del ‘900 ha qualcosa di surreale: gran parte della bellezza architettonico-religiosa di Scicli è tutta concentrata in pochi metri. Su questa strada si ammirano numerosi esempi di tardo barocco come le chiese di Santa Teresa; San Michele e San Giovanni Evangelista, dove si custodisce il particolare ‘Cristo in gonnella’ o ‘Cristo di Burgos’, una tela del 1696 raffigurante Gesù crocifisso che indossa una lunga tunica fino alle caviglie, ispirata ad una statua lignea di Burgos in Spagna; il Palazzo Spadaro, il Palazzo Beneventano e il Palazzo Comunale, davanti al quale si staglia Piazza Municipio con il suggestivo Palco della Musica.