La particolarità delle architetture post sisma di Catania risiede nel fatto che sono situate tutte entro i limiti del centro storico, tali da poterle visitare mentre si passeggia. Una delle rinomate strade che confluisce su Piazza Duomo è Via Giuseppe Garibaldi, nella quale si può visitare la Chiesa di Santa Chiara con annesso monastero. La consacrazione a Santa Chiara è molto importante perché a lei si deve la fondazione dell’ordine della Clarisse e in più perché, nella seconda metà del ‘700, il monastero era un punto di riferimento per la classe borghese. All’interno della chiesa infatti si può ammirare il dipinto di Olivio Sozzi il ‘Trionfo delle Clarisse’ (1766) oltre al reliquiario nella cappella del SS. Crocifisso. Ciò che desta però maggiore curiosità è la leggenda ad essa legata: si narra che la Chiesa di Santa Chiara fosse stata frequentata dalla madre dello scrittore Verga, il quale, ispirato dai suoi racconti, prese spunto per scrivere il celeberrimo romanzo ‘Storia di una Capinera’: la struggente trama di un amore negato a causa della vita conventuale e il mistero sulla vera identità di Maria che aspetta ancora di essere svelato.