Poco dopo Piazza Università ma ancora su Via Etnea ci si ritrova in un punto, dato dall’intersezione con Via Antonino di San Giuliano, chiamato ‘i quattro canti’, per la posizione di quattro palazzi nobiliari. La Via A. di San Giuliano è un’altra importante strada nell’itinerario catanese in quanto vi ha luogo la rinomata salita di Sant’Agata durante la festa patronale nel mese di Febbraio. In cima, poco distante dalla salita, l’ampia Piazza Dante con la Chiesa di San Nicolò L’arena e il Monastero dei Benedettini. La chiesa esisteva già prima del sisma del 1693 ma purtroppo in seguito fu distrutta e ricostruita grazie all’intervento di notevoli architetti come Francesco Battaglia e Stefano Ittar, al quale si deve la costruzione della cupola alta 62 metri. Nonostante tutto la struttura rimase incompleta a causa di problemi tecnici ed economici. Ciò che ha consacrato la ricchezza di questa chiesa in passato è stato il prezioso organo costruito dall’abate Del Piano – stupefacente il modo in cui riproduceva il suono degli strumenti a fiato e a corda -, e la meridiana lunga 39 metri, realizzata nel 1841 dagli astronomi Sartorius e Peters.