Sul prospetto nord della Cattedrale, non più su Piazza Duomo ma in Via Vittorio Emanuele II, si può visitare la Badia di Sant’Agata, ricostruita nel medesimo sito precedente al sisma del 1693. Ciò che cattura l’attenzione è la facciata con andamento convesso-concavo-convesso nel primo ordine, mentre solo concavo nel secondo, in modo da conferire movimento al prospetto, usanza tipica delle architetture barocche e degno merito dell’Arch. Giovanni Battista Vaccarini. Internamente mantiene un aspetto elegante: pianta a croce greca allungata inserita in un disegno ovoidale, bianchi decori e splendidi altari contenenti le statue in stucco lucido di S. Euplio, S. Giuseppe, S. Agata, l’Immacolata e S. Benedetto. Meritano sicuramente una visita il Monastero, per comprendere la vita claustrale delle suore, e la Cupola, vero e proprio balcone barocco che domina Catania!